Bando misura 6.2.1 Aiuto all’avviamento per nuove attività non agricole nelle aree rurali

Pubblicazione 7 maggio 2019

Scadenza 8 luglio 2019

PROROGA SCADENZA: 31 luglio 2019

SCHEDA SINTETICA

PIANO DI AZIONE LOCALE (P.A.L.)

“SPES Strategie per (re)stare

Obiettivo strategico Azione Intervento Misura PSR
A. Crescita delle produzioni agroalimentari A.1 Potenziamento del sistema delle microfiliere tradizionali A.1.2  l’arte della materia locale. L’artigianato fra tradizione e innovazione 6.2.1
B. Sviluppo integrato del territorio e del potenziale delle risorse umane B.1 Partecipazione sociale e sviluppo dell’impresa B.1.2 Innovalia. Incubatore di idee per la crescita sociale ed economica
B.2 Strutturazione e rafforzamento del sistema rurale di accoglienza B.2.4 Progetti pilota per servizi di assistenza domiciliare integrata per anziani, disabili, famiglie e per l’inclusione.
D. Sostegno alla crescita delle aree interne del territori D.1 Inclusione sociale e sviluppo economico delle aree interne D.1.1 Progetti pilota per servizi di assistenza domiciliare integrata per anziani, disabili, famiglie

 

OBIETTIVI

Il presente avviso è attuativo di quattro interventi programmati nell’ambito della strategia di sviluppo locale del PAL “SPES Strategie per (re)stare” finalizzati, nella logica di integrazione tra azioni ed obiettivi strategici, a sostenere, attraverso un premio forfettario di start-up, nuove imprese innovative, nell’ambito delle attività economiche extra-agricole che si insediano nelle aree rurali del GAL Serre Calabresi per favorire il processo di rafforzamento dell’economia e dell’occupazione.

In particolare si intende sostenere l’avvio di nuove imprese innovative negli ambiti strategici del PAL che attengono:

  1. alla valorizzazione delle produzioni tipiche territoriali;
  2. ai processi di sviluppo integrato del territorio e del potenziale delle risorse umane;
  3. al sostegno alla crescita delle aree interne del territori per frenare lo spopolamento.

 

LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO

Il sostegno è riconosciuto per interventi localizzati nel territorio del GAL Serre Calabresi, di cui fanno parte i seguenti ambiti comunali: Amaroni, Argusto, Badolato, Borgia, Caraffa di Catanzaro, Cardinale, Cenadi, Centrache, Chiaravalle Centrale, Cortale, Davoli, Gagliato, Gasperina, Girifalco, Guardavalle, Isca sullo Ionio, Jacurso, Maida, Montauro, Montepaone, Olivadi, Palermiti, Petrizzi, San Floro, San Pietro a Maida, San Sostene, Santa Caterina dello Ionio, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, San Vito sullo Ionio, Satriano, Soverato, Squillace, Stalettì, Torre di Ruggiero, Vallefiorita.

 

DESTINATARI

  • Agricoltori che avviano nuove attività extra-agricole in aree rurali
  • Coadiuvanti familiari che diversificano la loro attività avviando nuove attività extra-agricole in area rurale
  • Microimprese e piccole imprese che avviano nuove attività extra-agricole nelle aree rurali
  • Persone fisiche che avviano nuove attività extra-agricole nelle aree rurali.

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

LIntervento A.1.2  “L’arte della materia locale. L’artigianato fra tradizione e innovazione”  si propone di rafforzare il sistema economico extra-agricolo all’interno delle aree rurali, puntando sulla creazione di nuova imprenditorialità innovativa, che si ritiene possa essere maggiormente attrattiva per i giovani, contribuendo a mantenerli nelle aree rurali e perseguendo, contestualmente, l’innovazione della struttura socio-economica in tali aree. L’intervento sostiene, quindi, lo start-up per nuove imprese innovative, nell’ambito delle attività artigianali tradizionali, per favorire il processo di rafforzamento dell’economia e dell’occupazione.

L’Intervento B.1.2 “Innovalia. Incubatore di idee per la crescita sociale ed economica” si propone di offrire, attraverso la creazione di micro o piccole imprese, nuove opportunità di sviluppo puntando sulla capacità d’innovazione dell’economia rurale, favorendo quindi la creazione di nuova imprenditorialità innovativa, che si ritiene possa essere maggiormente attrattiva per i giovani laureati, contribuendo a mantenerli nelle aree rurali, perseguendo, contestualmente, l’innovazione della struttura socio-economica in tali aree. Gli obiettivi specifici dell’intervento sono quelli di incrementare la diversificazione delle fonti di reddito e dell’occupazione nelle zone rurali, promuovendo l’introduzione di elementi di innovazione e sostenibilità nell’uso delle risorse fisiche, naturali e agricole, la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, l’attivazione di servizi di utilità sociale, con vantaggio indiretto per le collettività rurali e di favorendo l’ingresso di giovani e donne nel mercato del lavoro e stimolarne la permanenza nelle aree rurali.

L’Intervento B.2.4 “Progetti pilota per servizi di assistenza domiciliare integrata per anziani, disabili, famiglie e per l’inclusione”  attiene all’innovazione nella definizione di servizi sociali per persone con disagio. L’innovazione riguarda la ricerca di soluzioni per risposte mirate a specifici bisogni rilevati nel territorio soprattutto a carico degli anziani, disabili e altri soggetti in situazione di difficoltà, dei minori e delle loro famiglie, e dei giovani. L’intervento propone, altresì, una riduzione del grado di isolamento delle popolazioni rurali attraverso l’offerta di servizi tesi al miglioramento della qualità della vita. I servizi da attivare con forme innovative, strettamente integrati con il territorio, da svolgere principalmente presso il domicilio dell’utente, sono rivolti a persone anziane, disabili e a nuclei familiari problematici in condizioni di disagio e di fragilità, permanente o temporaneo, impossibilitate a svolgere in modo autonomo le funzioni quotidiane fondamentali.

L’Intervento D.1.1. “Progetti pilota per servizi di assistenza domiciliare integrata per anziani, disabili, famiglie” persegue le stesse finalità ed obiettivi dell’intervento B.2.4 ma, nell’ambito della Strategia Regionale per le Aree Interne, recepita ed integrata nel PAL SPES, può essere attivato nell’ambito dei Comuni dell’area GAL che ricadono nella zonizzazione della SRAI[1].

 

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse finanziarie a bando per intervento sono le seguenti:

INTERVENTO PAL SPES MISURA PSR DOTAZIONE

(quota pubblica)

ALIQUOTA DI SOSTEGNO
A.1.2  L’arte della materia locale. L’artigianato fra tradizione e innovazione 6.2.1 € 200.000,00 100%
B.1.2 Innovalia. Incubatore di idee per la crescita sociale ed economica 6.2.1 € 150.000,00 100%
B.2.4 Progetti pilota per servizi di assistenza domiciliare integrata per anziani, disabili, famiglie e per l’inclusione. 6.2.1 € 133.641,85 100%
D.1.1. Progetti pilota per servizi di assistenza domiciliare integrata per anziani, disabili, famiglie 6.2.1 € 250.000,00[2] 100%
Totale dotazione finanziaria   € 733.641,85  

 

SOSTEGNO

Il premio allo start-up di impresa è fissato in € 40.000,00.

Il sostegno è concesso sotto forma di premio forfettario ed è erogato in due rate decrescenti secondo la seguente modalità:

  • 60% dell’importo, successivamente all’accettazione del sostegno, previa costituzione di polizza fideiussoria, pari al 100% del valore dell’anticipo;
  • 40% dell’importo, a saldo, dopo la verifica della corretta attuazione del piano aziendale.

Il sostegno nell’ambito di questa misura è concesso ai sensi del regolamento (UE) 1407/2013 (“De minimis”). Ai sensi del nuovo Regolamento sul funzionamento del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (Legge 234/2012 e Decreto MISE 31 maggio 2017 n. 115) nei confronti di ciascun beneficiario saranno effettuate le verifiche collegate all’aiuto individuale ricevuto (divieto di cumulo – artt. 13 e 14 e rispetto della regola in tema di aiuti illegali oggetto di decisione di recupero – art. 15).

 

DOCUMENTAZIONE BANDO

1_PAL SPES AVVISO PUBBLICO misura 6.2 DEFINITIVO

 

2_ PAL SPES Disposizioni attuative Misura_6.2 DEFINITIVO

 

3_PAL SPES DISPOSIZIONI PROCEDURALI misura 6_2 DEFINITIVO rev01

 

 

MODULISTICA

Allegato 1 - 6.2.1

 

Allegato 2 - 6.2.1

 

Allegato 3 - 6.2.1

 

Dichiarazione de Minimis 6.2.1

 

 

CARTOGRAFIA E ZONIZZAZIONE

……….

FAQ

Le FAQ devono essere inviate all’indirizzo mail: faq@galserrecalabresi.it  entro il 20 luglio 2019

Misura 6.2.1 FAQ aggiornate al 20_06_2019

Misura 6.2.1 FAQ 02_07_2019

NEWS Misura 6.2.1 FAQ 23_07_2019

 

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE DI ACCESSO LIBERI PROFESSIONISTI

GAL Richiesta autorizzazione accesso al SIAN_TECNICI

 

Procedura-accesso-liberi-professionisti-al-SIAN

 

ALTRA DOCUMENTAZIONE UTILE

 

Allegato I Trattato CE  

 

DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 02.07.2019 DI PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDE DI SOSTEGNO AL 31.07.2019 estratto CDA del 02_07_2019 bando 6.2.1 PROROGA TERMINI

 

 [1] I Comuni dell’area GAL Serre Calabresi ricadenti nella zonizzazione della SRAI sono: Amaroni, Argusto, Badolato, Cardinale, Cenadi, Centrache, Chiaravalle Centrale, Gagliato, Gasperina, Guardavalle, Isca sullo Ionio, Olivadi, Palermiti, Petrizzi, San Sostene, Santa Caterina dello Ionio, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, San Vito sullo Ionio, Torre di Ruggiero.

[2] Risorse finanziarie destinate ad iniziative ricadenti nei Comuni dell’area GAL Serre Calabresi ricadenti nella zonizzazione della SRAI

 

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